Slack, l’applicazione più utile al mondo soprattutto adesso durante il periodo di emergenza che ha costretto tutti a cambiare ritmi di vita e rinunciare alla propria routine lavorativa e non soltanto.
Si tratta di un’applicazione che permette a milioni di italiani di lavorare in modalità smart working. Alcune attività hanno scelto di chiudere pur potendo proseguire mediante i permessi del decreto rilasciato da Conte. Altre invece proseguono per non abbandonare i clienti.
Slack, videoconferenze, messaggi e documenti tutto in un click
Slack sta quindi agevolando tutti permettendo di effettuare videoconferenze di gruppo e quindi gestire le comunicazioni senza bisogno di essere operatori informatici. E’ diventata l’applicazione amica dei lavoratori. Mette insieme tutti i servizi più importanti, le email di lavoro, tutti i documenti inviati come allegati ecc.
L’app è partita da poco, quindi ci sono parecchie cose da migliorare ancora, ecco perchè i fondatori e gli ideatori stanno pensando notte e giorno a quali novità inserire, cosa modificare, cosa eliminare. Nonostante tutto, tra alti e bassi, pro e contro, vantaggi e svantaggi è riuscita a scalare le classifiche delle app migliori e maggiormente utilizzate al mondo. Non per niente ha 3 milioni di utenti attivi.
Come utilizzarla in poche e semplici mosse
Possono utilizzarla tutti coloro che hanno come sistemi operativi Windows, MacOS e Linux per quanto riguarda i pc, e per i cellulari vanno bene sia Android che iOS. Per iniziare ad usarla basterà soltanto collegarsi al sito su Slack.com, creare il team ed invitare i colleghi via email.
Facile, intuitiva, veloce e gratuita, i lavoratori costretti a lavorare in modalità smart non aspettavano altro. Se non altro, questo periodo di quarantena, sta consentendo a coloro che odiavano la tecnologia, e la accusavano di aver rovinato la società, di cambiare idea. Se non fosse per tutto ciò che di tecnologico esiste al mondo, molti adesso non potrebbero nemmeno lavorare.