Sindrome dell’impostore, a parlarne è Glenda Brady, Vicepresidente Sales & Marketing Europa di Orange Business Services.
Per quanto possa sembrare strano, frutto della fantasia, si tratta di una vera e propria sindrome che colpisce le donne, nel 2020, facendole sentire estremamente a disagio, non all’altezza di svolgere un mestiere che in realtà svolgono con estrema cura ed attenzione. Glenda Brady, ha voluto toccare l’argomento a seguito di un incontro con delle sue colleghe avendo tirato la conclusione che nonostante tutte loro svolgessero il loro lavoro nel migliore dei modi, ognuna si sentiva a disagio nel mostrare i risultati di fronte ad una platea di uomini.
Sindrome dell’impostore ecco i campanelli d’allarme
Sindrome dell’impostore, difficoltà e insicurezza sono i sintomi, i campanelli di allarme di questo disturbo psicologico. Sono tutti e due parecchio evidenti e comuni a tutte le donne che ne soffrono. Insicurezza, paura, estremo timore nel presentare ottimi risultati ottenuti a seguito di duro lavoro nel campo tecnologico.
Le vendite tanto elevate, alta produzione, tutto frutto del lavoro e dell’impegno di mesi sottovalutato senza un reale motivo. A quanto pare in tecnologia le donne riescono a rendere meglio, riescono ad avere idee migliori rispetto agli uomini eppure questo non viene riconosciuto. Spesso i dati parlano chiaro, ma sono proprio loro a negare. Molte addirittura affermano che nonostante siano sicure di ciò che stanno dicendo, nel momento in cui lo affermano davanti a dei colleghi maschi, si sentono improvvisamente incerte, hanno paura di dire soltanto delle corbellerie.
Le donne di Amazon e Facebook soffrono di questo disturbo
A condividere questo sentimento di inferiorità e di insicurezza sono anche donne che lavorano in società importanti come per esempio Microsoft, Amazon, Facebook e Apple.
Molte di queste nel momento in cui ricevono complimenti, tendono a rispondere che si è trattato soltanto di fortuna. Difficilmente una donna davanti a degli uomini riuscirà ad ammettere di essere riuscita dopo aver lavorato per mesi.