Blockchain e criptovalute ecco cosa è successo nel primo trimestre del 2021
Blockchain e criptovalute sono per diritto le protagoniste del primo trimestre 2021. Sullo criptovalute c’è poco da dire, qualcuno non conosce ancora la blockchain. Si tratta della sottofamiglia di tecnologie, il cui registro è strutturato come una catena formata da blocchi che contengono le transazioni. La Blockchain nasce a seguito del Bitcoin e delle criptovalute. Il Bitcoin nasce nel 2009, è la prima criptovaluta che utilizza una nuova tipologia di registro che è poi un sistema dalle grandi potenzialità ma ancora da esplorare. Il nuovo sistema ad ogni modo dà tantissime opportunità al mondo del business perchè semplifica le cose e rende le operazioni velocissime rispetto ai metodi classici e tradizionali.
Eppure trattandosi di novità, oggi le criptovalute e la Blockchain sono amate ed apprezzate quanto criticate. In molti prendono le distanze per diffidenza eppure con le relative oscillazioni su valori e titoli di riferimento c’è chi è riuscito a far fortuna. Parliamo nello specifico del Bitcoin. Proprio giorno 14 aprile scorso la quotazione al Nasdaq di Coinbase ha dato importanti segni di presa di fiducia e ripresa. Gli organi istituzionali e gli investitori più autorevoli si sono nuovamente affidati al Bitcoin. Il valore è subito salito grazie all’ennesima prova di consenso esplicito verso la criptovaluta. Intanto dalla Turchia arriva l’avvertimento dell’utilizzo errato, per fini illegali della moneta che secondo fonti certe verrebbe usata per il riciclaggio di denaro sporco. Questo avrebbe nuovamente creato perplessità tra gli investitori. Secondo alcuni dati 129 startup, hanno raccolto circa $ 2,6 miliardi, nei primi tre mesi dell’anno 2021 grazie alle criptovalute. Ciò significa irrimediabilmente che il settore sta vivendo un momento di crescita. E’ improbabile, secondo gli esperti che il prezzo del Bitcoin torni, come agli inizi, sotto i 52.000 dollari.
L’utilizzo di blockchain e criptovalute è ancora oggi sottovalutato
Blockchain e criptovalute però non sono ancora entrate a far parte di molte aziende come le banche, assicurazioni, che pur usandole, in parte, non ne fanno un uso completo pur comprendendone le potenzialità in processi e risparmio. Parliamo per esempio della ASX, proprietaria della borsa australiana, BNP Paribas , Broadridge Financial Solutions o Hong Kong Exchange and Clearing. Eppure il concetto di finanza decentralizzata, potrebbe servire a cambiare le cose e rimuovere qualsiasi intermediario.
D’altronde non si può nascondere come la tecnologia in questo settore sia riuscita a percorrere molta strada in poco tempo. Dal punto di vista normativo qualcosa risulta essere ancora poco chiara, ma a breve tutto sarà semplice e