Malware, gli studiosi bloccano una lunga lista di app da condannare
Malware, a seguito della scoperta del virus che si finge update di sistema per Android, ecco arrivato un altro virus simile e molto pericoloso che è contenuto in applicazioni di Google Play Store. Le app sono comuni e molti di noi le hanno già scaricate sul proprio smartphone. Scaricando ed utilizzando l’applicazione si permette ai malintenzionati di rubare tutti i dati sensibili e portare a termine acquisti utilizzando i soldi della persona truffata senza troppi problemi e difficoltà. Lo rivelano gli esperti ricercatori di McAfee Sang Ryol Ryu e Chanung Pak, che hanno lavorato e che lavorano da ormai mesi all’indagine. Si sono soffermati in particolar modo su otto app che al momento hanno oltre 700.000 download complessivi.
Hanno studiato il loro funzionamento giungendo alla conclusione che si trattano di malware molto pericolosi per qualunque utente. Funzionano come Joker, un malware che gli utenti Android conoscono benissimo. Il nuovo virus è chiamato Etinu e tramite questo gli hacker hanno il pass per accedere ai dispositivi e controllare totalmente indisturbati facendo propri i dati sensibili come per esempio numero di telefono, messaggi SMS, indirizzo IP, localizzazione, stato della rete ed infine operatore di telefonia mobile. Il codice pericoloso si trova nel file di installazione. Quindi quando l’utente scarica l’app, il sistema apre il file crittografato “1.png” lo decrittografa, e così ottiene un altro file “loader.dex” che manda le richiesta al server del malintenzionato e può addirittura avviare aggiornamenti. Ecco secondo gli studiosi quali sono le app interessate:
- com.studio.keypaper2021
- com.pip.editor.camera
- org.my.favorites.up.keypaper
- com.super.color.hairdryer
- com.ce1ab3.app.photo.editor
- com.hit.camera.pip
- com.daynight.keyboard.wallpaper
- com.super.star.ringtones
Gli utenti dovranno eliminare le app ed i loro contenuti
Dopo la triste scoperta sono stati direttamente gli sviluppatori di Google ad intervenire e a seguito le varie app sono state bloccate e rimosse. Gli esperti di McAfee sono riusciti a mettere in salvo milioni di utenti che altrimenti sarebbero già stati truffati come avvenuto in passato. Anche se gli sviluppatori hanno rimosso le applicazioni, che non saranno più disponibili all’installazione, gli utenti che le possiedono dovranno disinstallarle e rimuovere qualunque contenuto che abbia a che fare con loro. Soltanto così infatti si potrà risolvere completamente il problema.
Nella prossima versione del sistema operativo intanto potrebbe essere inserita una novità grandiosa che gli utenti stavano aspettando da tempo. Stiamo parlando del cestino in stile Windows e MacOS. Una funzione utilissima della quale però non si parla ancora per non dare alcuna conferma di troppo.