Covid 19, il coronavirus miete vittime, paura e tutto ciò che c’è di negativo. Quando tutto questo raggiungerà un termine ultimo, l’Italia dovrà rialzarsi davvero lentamente.
Dall’altra parte però qualcosa di positivo sembra esserci. Una profonda immersione nel mondo della tecnologia.
Covid19, la grandiosa utilità della tecnologia applicata nel mondo lavorativo
La tecnologia è sempre stata utilissima, sia per i più grandi che per i più piccoli, offrendo servizi adatti a chiunque. Ma fino a qualche settimana fa, prima del Covid 19, molti erano refrattari all’utilizzo di social e a tutto ciò che ha a che fare con la modernità. Ad oggi coloro che potevano fare qualunque lavoro offline, lontani da Smartphone, tablet o pc, devono incentrare la loro vita proprio su tutto ciò che hanno tenuto ben lontano.
Così il covid-19 sta facendo cadere tutti i tabù presenti nella società partendo proprio dal mondo lavorativo. Molti lavori oggi continuano a rimanere attivi grazie allo Smart Working. Si tratta di un lavoro da casa ovviamente difficile da realizzare soprattutto se teniamo in considerazione che i protagonisti sono persone che fino a qualche tempo fa si rifiutavano di stare davanti ad un computer. Però è tanto difficile quanto fondamentale.
Tecnologia vs noia, ecco come trascorrono il tempo i 18enni e gli over 60
Mentre per coloro che non ne hanno bisogno in campo lavorativo la tecnologia si rivela essere un salvavita perché agisce benissimo contro la noia. Per esempio ai giovani di 18-24 anni non è cambiato nulla. Trascorrono la maggior parte del tempo sui social network proprio come prima. Quindi stanno in contatto con personaggi famosi, con amici, parenti. Mentre gli over 45 o i 64enni hanno riscoperto la voglia di seguire programmi, film, magari ritornando indietro nel tempo attraverso internet.
Per non parlare poi di coloro che nutrivano una certa sfiducia nei confronti dello shopping on-line e che oggi riescono a fare acquisti di qualunque genere affidandosi ciecamente a tutti i tipi di negozi.